Scrivono su questo blog: da Praga: Radek, Alžběta, Anita, Tereza, Erika, Anna, Nikola, Martin, Alžběta H., Martin R., Pavel, Kateřina, Šárka, Jan e Marie; da Riva del Garda: Martina, Patricia, Elena, Marta, Anna, Chiara, Alice, Maria, Serena, Roberta, Matilde, Virginia, Barbara, Noemi, Sabrina e Arianna.

venerdì 23 gennaio 2015

Video "Italy the Extraordinary Commonplace"


Durante la discussione sull'opportunità di creare un blog, alcuni studenti della V C avevano proposto di parlare degli stereotipi che caratterizzano le nostre nazioni. Ecco un filmato che cerca invece di sfatare alcuni luoghi comuni, che circola in rete da poco.


Descrizione:

"Il Vice Ministro Calenda ha mostrato in anteprima a Davos un video – che il Ministero e ICE hanno prodotto – per evidenziare i nostri punti di forza e sfatare alcuni dei principali luoghi comuni sull'Italia, cioè che il Made in Italy sia in grado di esprimere solo prodotti della moda e del design, oltre che naturalmente agroalimentari. Il video “ITALY THE EXTRAORDINARY COMMONPLACE” confuta gli stereotipi sull'Italia e la racconta dunque quale essa è, cioè un grande produttore di beni tecnologici, secondo esportatore europeo nel settore meccanica e automazione."

(Fonte: Canale You Tube del Ministero dello Sviluppo Economico)

martedì 20 gennaio 2015

Io amo leggere


Per me non esiste nessuna controindicazione alla lettura. Forse ne esiste una: leggere ''mangia'' tanto tempo. Se mi immergo nella lettura, non voglio smettere. Qualche volta è meglio scappare dal mondo reale al mondo della fantasia. Perché quando leggo, mi sento in un mondo senza problemi, difficoltà e brutte idee.

La lettura ha tantissimi vantaggi: se qualcuno legge i libri in una lingua straniera, si esercita nel leggere  in quella lingua ma anche nel vocabolario.  Poi la lettura sviluppa la fantasia e il vocabolario. Nei libri possiamo trovare molto di più che nei film: perché non è possibile fare il riassunto di un libro pieno di informazioni e di esperienze e metterlo in un film che dura poco. Per i bambini i libri, meglio le favole e le fiabe, sono molto importanti. Perché quasi ogni piccolino trova in quella sua favola preferita un eroe. Questo eroe è come un modello e il simbolo di perfezione. Inoltre è molto importante che i bambini imparino la differenza tra il bene e il male. D'altra parte dai libri prendiamo tante informazioni.

Io preferisco i romanzi per le donne. Perché tutte le donne vogliono quel principe con il cavallo bianco.  Per me è ancora importante quella lettura fantasy, perché grazie ai libri di questo tipo posso rilassarmi e posso togliere tutto della testa. E certamente mi piacciono i libri classici, come Romeo e Giulietta, oppure I Miserabili, Bel-ami eccetera.

I libri mi danno sempre tutto quello che voglio e aspetto!